Finalmente alle conversazioni del sabato come Iula!

Paola P “Scusa Iula se rispondo solo ora ho avuto una settimana pesante in ufficio e fuori… Sono contenta che tu vada alla riunione da Iula. Mi pare che ogni giorno ci sia un progresso in questa evoluzione. È giusto che tu prenda confidenza con la tua nuova te. E che anche gli altri, tutti noi, prendiamo confidenza. Porta pazienza, ma pretendi rispetto. Tu vali come persona, a prescindere dai vestiti che indossi. Non permettere che si parli solo di te. Che l'attenzione sia esclusivamente su di te. Sei come gli altri, e sia x loro che x te, le energie vanno ripartite. Se Felice dice cose fuori luogo, rispondigli. Ragiona prima sulle cose che potrebbe dirti e preparati delle risposte educate ma ferme. In bocca al lupo, fammi sapere come va!!”
“Solo il fatto di sapere che ogni tanto pensate a me , mi dà una grande forza per procedere passo passo in quello che è il mio più grande viaggio, alla scoperta di me stessa!”

Alle sei e rotti mi sveglio ed alzo di un grado il riscaldamento che si era fermato sui 17 gradi. Torno a letto e non riesco a riaddormentarmi, così faccio quello che dovevo fare da giorni…ho un pò di sperma da emettere. Purtroppo poi l’aumento di testosterone per mezza giornata di impedisce di sentirmi Iula come vorrei. In settimana sono talmente impegnata e stanca dai viaggi che non mi riesce. Infatti al mattino mentre pulisco il bagno, metto le creme all’Aloe per stabilizzare le ferite da epilazione, faccio colazione, insomma…non mi sento molto femminile. La preparazione del trucco va a rilento e non mi sento soddisfatta dei risultati. Rifaccio anche le sopracciglia perché sono uscite troppo diverse tra loro. Dato che non ho usato il rasoio manuale forse la barba non è super corta, anche con il fondotinta mi sembra che non sia coperta a dovere. Alla fine però un risultato decente lo ottengo, ma si è fatto tardi.
Telefono al negozio della mia amica Susanna e mi dicono che lavora al negozio di Crema, che per oggi è troppo distante, 40 minuti di auto.

Vado al centro commerciale Globo, giro un paio di negozi di abbigliamento, c’è solo un maglione che mi ispira, color giallo con filamenti d’oro, ma costa troppo. Mi bevo un Ginseng al bar e la voce per l’ordinazione è quella nuova scoperta ieri e collaudata nel viaggio al centro commerciale.

Entro ad un Brico e compro una ciabatta di corrente con interruttori per le singole spine, ho paura che i Led del trucco facciano danni se lasciati sempre in collegamento.
Mi messaggia Elena, ieri sera le ho lasciato un vocale con la nuova voce “Ci vediamo oggi tesoro bello! Non vedo l’ora di incontrare Iula!”.
Torno dentro nel Globo e giro altri tre negozi, trovo un paio di pantaloni da donna larghi, ma mi ispirano poco, nel senso che mi ricordano troppo il mio lato maschile. Ogni tanto provo qualcosa allo specchio, anche per controllare come sono e il risultato è meglio di come mi sentivo stamattina al trucco. Più sono in giro come Iula e più lo divento.

Torno all’auto e mi messaggia Valentina con la foto della sua palette di trucco con ombretti che durano ore ed i colori non sbiadiscono. Marca Hiuda Beauty, Desert Dusk. Guardo su internet e scopro che lo vende Sephora. Torno dentro nel Globo e mi fiondo nel negozio. Chiedo a due commesse usando parzialmente la voce nuova, devo concentrarmi non poco per usarla. Quella palette, mi dice, c’è nei negozi a Milano. Lì ci sono quelle nuove e me ne mostra una, ma mi convince poco. Apre un’altra e questa ha i vari colori che mi piacciono. La compro anche se, come sapevo, costa una fucilata di 70€. Alla cassa mi chiede se ho la tessera e non ricodo, mi chiedo il numero di cellulare e lo detto con voce nuova! Non sono nel sistema così faccio una tessera nuova per Iula, indico anche sesso ‘F‘ nella scheda. Mi danno uno sconto del 15% valido a Gennaio…lo userò per comprare l’altra palette. Torno all’auto e messaggio Valentina “Accidenti a te…se mi arrivava il tuo messaggio più tardi evitavo di spendere ho preso una palette molto bella, la tua la prenderò a gennaio perché l’hanno su Sephora milano…”

Torno a casa e provo la voce nuova, i risultati mi sembrano incoraggianti. Risco anche a fare la voce sospirata un pò sexy.
Mi strucco e metto un’altra crema all’Aloe sul mento, mangio, dormo…come passa il tempo…è già quasi ora del trucco per questa sera…Iula andrà alle conversazioni così un pò di amiche mi vedranno di persona dopo che hanno ascoltato la mia storia e visto tante fotografie. E’ un pomeriggio importante, Pietro passerà a prendermi, prima volta che qualcuno lo fa con Iula…tante tantissime prime volte…!

Pietro arriva e salgo in macchina, non mostra particolare sorpresa. Partiamo e parliamo di varie cose come facciamo di solito. Al principio uso in parte il tono della voce nuova, ma poi torno al mio tono solito. Arriviamo sul posto, usciamo e Pietro nota ‘come sei alta‘, ho il tracco 8cm, ma è l’effetto generale penso. Entriamo e ci accolgono le due signore che gestiscono il locale che fa danza e pilates. Felice ci accoglie, siamo i primi, e mi porge la mano (incredibile) poi dice che l’ho deluso e che ero una colonna portante del gruppo. Gli rispondo che lo sono ancora. Comunque penso non si aspettasse che fossi una vera signora. Più tardi arrivano anche le mie amiche che vedono Iula dal vivo per la prima volta, saluti senza troppa sorpresa e poi iniziamo la conversazione. A metà, durante una pausa Felice chiede a Iula un commento, ne faccio un molto breve con la voce nuova, spero che fosse quella. Durante la serata Vered, una signora Istaeliana sui 65 anni, mi scruta più volte, ad un tratto incrociamo gli sguardi e le sorrido..capisce qualcosa…dopo mi dirà che si stava chiedendo perché la sorella di Gerardo era alle conversazioni! Al termine rimane sorpresa della mia trasformazione e più tardi a cena ci parliamo un pò, le dico che per me lei è importante e mi piacerebbe una sera uscire a cena e conoscerci. E’ una persona che mi piace molto e che fa milioni di domande.

Andiamo al ristorante in nove, tutti sanno di me anche quelli nuovi perché alla cena del sabato precedente li hanno preparati. La cena prosegue con chiacchiere da amici senza problemi. Paola mi fa notare, appena inizio a tagliare la pizza, che le signore tengono la forchetta in modo diverso…imparo anche questa cosa anche se poi faccio più fatica a tagliare… Più tardi mi dica anche che domani avrà un appuntamento galante, dopo tanto tempo. Si confida anche lei e la cosa mi fa un piacere enorme. Questo, e altri due candidati li ha trovati con l’app Meetic. Nel mentre mi messaggia Daniela che è fuori con un tipo che ha trovato su Tinder…queste mie amiche ultimamente sono molto attive con queste app, non lo avrei mai detto…Devo salutare tutti, ma non dico con chi é.

La cena termina fuori dal ristorante dove parliamo per un’altro quarto d’ora. Uno di quelli nuovi, Alberto, mi stringe la mano e mi fa gli auguri ‘per tutto’, la cosa mi ha fatto veramente piacere. Abbracci e baciotti sulle guance alle mie amiche che sono felici di aver Finalmente conosciuto Iula.

Ritorno in auto con Pietro, si parla di un sacco di cose al solito, ogni tanto mi accorgo che ora sono una signora con gonna e stivaletti…purtroppo il tono della mia voce, anche per stanchezza, è quello solito, ma ho ho notato che a nessun importa..anche alla signora del ristorante.
Finale che non mi aspettavo e Pietro è veramente un amico, quando mi lascia davanti al portone ci diamo un bacetto/abbraccio come si fa tra amici e amiche…per il morale e lo status di donna è stata una cosa veramente importante!

Durante la serata ricevo vari messaggi.

Barbara “Ti penserò tantissimo! Ti giuro che se non fosse per i miei amici sarei venuta anch’io!!! A tifare per Iulaaaaaa Dai un abbraccio a Pietro da parte mia”
“Sai che non ho ancora capito cosa farò sabato prossimo? Io al Bobino non mi sono iscritta…”

Dina “Sei proprio bella, amica mia. Ma io, che sono nata ipercritica, mi permetto di farti notare che devi usare più grazia, negli abbracci. La tua mano stritola la spalla della gentil signora. Guarda, tesoro! A pensarci bene anch’io stritolo le persone di abbracci, però. D’abbraccio ti stritolo. Con grazie. Buona domenica di sole su tacchi a spillo.“
“Grazie dei consigli, ieri ho imparato a tenere le posate per tagliare la pizza,,,”