Coming out con Milena

Barba e rimetto gli orecchini, ho dormito senza, ma non entrano! Dopo dieci minuti riesco, forse si stavano già richiudendo i buchi? Esco e cosa dimentico? I miei due anellini…

Terza lezione di Pilates, è sempre più impegnativo. L’ambiente è sempre rilassante. Della serie a chi importa, ho tenuto la maglietta fucsia di ieri sera. Inizio a osare sempre di più.
L’insegnante poi ci da del lei a tutte e la cosa mi fa un piacere enorme, peccato che in ritardo è arrivato uno nuovo ed è passata al voi.. nello spogliatoio due chiacchiere e lui ha 46 anni e sembra più vecchio di me!
Oggi poi sono andata un po’ oltre con l’Apple watch con il cinturino a fiori e unghie lucide. Nessuno ha notato qualcosa tranne l’insegnante di Pilates che mi ha corretto la posizione più volte.
Ora sono sul treno per casa e ho una fame pazzesca, iniziata a metà Pilates. Oggi ho anche mangiato in trattoria un piattone di pasta, ma non è abbastanza.

La newsletter https://2pass.clinic/
Oggi propone un articolo sul seno aumentato da operazione, molto interessante il fatto che si devono attendere 20 mesi dall’inizio della terapia ormonale perché altrimenti I capezzoli non sono più centrati. Inoltre indica le varie tecniche tra cui un accrescimento progressivo. Quindi per me nessuna fretta per le tette.

Intanto per la mia drag queen studio il nome d darle, prendo spunto da un sito di nomi di donna che sono divisi per lettera:
Perfecta, Parmena, Pazienza, phila, pilade, plautilla, primavera, primarosa, Pernilla, Petra, Porsche, Persea, Pucca, Pandora, Polyanna. Primadonna, PowerGirl. Polaria. Perla purpurea. Perla Perfecta. Perlania.

Barbara suggerisce “Perla prexiosa”.

Esco dal lavoro e vado in fumetteria dove scopro una serie manga romantica, ma già al numero 12! Poi passo da Timberland dove stamattina avevo visto degli stivaletti molto belli. Rivisti ora non sono più così belli e nemmeno il prezzo di 150€!
La mia vocina interiore non sbaglia mai accidenti. Nonostante il tempo uggioso sono andata al corso di teatro, solo che l’insegnante non si è presentato perchè nessuno si era prenotato con l’app. Eravamo io, Lorenzo e Vic, più uno nuovo. Ho chiacchierato un po’ con Lorenzo del corso Drag, poi l’ho detto a Vic, che non ha recepito subito, poi ha notato gli orecchini , dopo un po’ mi fa ma hai ancora del trucco? La suggestione…sono 5 giorni che non mi trucco e non mi vesto come vorrei.
Capito che la serata è saltata, sono scappata cercando di prendere il treno delle nove e ci sono riuscita.
Tra i vari pensieri in viaggio mi è sempre più naturale pensare a me con la grammatica al femminile , anzi forse ora il problema è non usarla per parlare.

Il giorno dopo in serata, forse farò una telefonata con Milena. Ma anche Rita mi deve chiedere delle cose sul corso teatrale (non drag), ma non le dirò nulla su Iula, l’ho vista due volte in vita mia e non è un amica, per ora. Rita non ha chiamato, ma Milena sì!
Una telefonata di 80 minuti, ha voluto sapere tutto ed ha fatto molte osservazioni interessanti. Tutto il tempo sono stata Iula, anche da parte di Milena, sul divano come una ragazzina.

Il modo che racconto la mia storia, perché appunto è la mia storia così mi ha detto, è appassionato. Quando ha ricevuto il mio messaggio, durante l’orario di lavoro, fa l’infermiera all’Avis, voleva leggerlo dopo, ma ha capito che era una cosa importante. L’ha letto e turbata un attimo, però ha apprezzato moltissimo che le ho iniziato a raccontare di questa cosa. Mi ha ricordato che alla nostra prima conversazione telefonica lei non voleva incontrarmi perché troppo distanti, ma l’avevo convinta lo stesso per un caffè e conoscersi. Abbiano parlato anche dei ruoli che ci vengono imposti dalla società e che è difficile uscirne.

Milena invece non vuole più essere cambiata dagli altri o conformarsi alle aspettative della società. Per questo è molto contenta della mia scelta e del mio coraggio a portare avanti Iula verso la ‘libertà‘, che è stata anche la sua prima password su un computer.
Abbiamo parlato di tacchi alti, trucco, abiti e parrucche.
Alla fine ero molto commossa e felice nel cuore. Anche lei, come Barbara, mi ha fatto un triplo abbraccione virtuale.

Le ho inviato qualche fotografia con parrucche diverse. Secondo lei quella che mi rende meglio è quella con i capelli corti. Poi ha apprezzato la camicetta fucsia e le piacerebbe averne una anche lei. Per le scarpe decolletée a pois secondo lei sono ‘troppo’.

Giornate grigie, ma poi siamo arrivati con un arcobaleno di emozioni!