Sveglia Principessa! E’ il mio mantra da qualche giorno. Trucco leggero perché qualche cosa ruvida al volto c’è ancora, più tardi scopro che in giornata diminuiscono. Parrucca di capelli veri, caschetto lungo castano chiaro. Giubbotto e Jeans come ieri.
Al baretto per fare colazione c’è troppa gente, mi servono ma vedo confusione, non so se andrò altre volte, anche perché in effetti è la brioche che mi dà problemi alla gastrite e qui ne hanno di buonissime, giganti e burrosissime.
Dalle fruttivendole si chiacchiera con una signora del reddito di cittadinanza, mentre un’altra ‘sciura‘ paga in contanti e nel discorso dico che io ormai pago con l’orologio.
Dalla panettiera accade un fatto curioso, mi conoscono come cliente da oltre dieci anni. Non c’è pane croccante e la commessa va sul retro e chiede ‘c'è del pane croccante per il ragazzo?
‘. Mi ha chimatao ragazzo ? Ho 55 anni e sono vecchio quasi quanto lei, però quasi dappertutto mi chiamano così, anche il babbo. Allora? sono vestita da donna ed ho anche le tette! Proprio vero che una volta che ti conoscono in un modo, così rimani.
Dal benzinaio invece non mi riconosce. Non so se essere felice oppure no?
Lavoro fino alle undici e mezza e vado a fare l’epilazione delle cosce. Non c’è la mia dottoressa che arriva in seguito, c’è la collega e si parla un pò di me, da quando ho iniziato (da così poco?), come vorrei essere chiamata ? Iula va bene, ogni volta che lo dicono mi sento sempre più una Lei. Arriva anche la dottoressa. Parliamo se penso ‘di rimarmi’ qualcosa e il mio pensiero va a naso e mento. Lei dice ‘e le tette?’. Non ci avevo pensato perché è una cosa da fare più in là dopo che si inizia la terapia ormonale. Mi racconta di clienti trans brasiliane che si sono rifatte anche le labbra. Alla mia età non voglio sembrare troppo figa, ho 55 anni.Ma va? Non si direbbe.
A proposito le dico ho visto il sito del negozio di Bergamo https://www.brasiliamoda.com/ . Negozio pazzesco che vende anche pali da lap-dance, scarpe e vestiti quasi da Carnival de Rio. Dovrò farci un giro.
Infine mi danno il nome di un farmaco per fare sparire le ultime vescichette in volto se non se ne andranno da sole, però se lo prendo poi dovremo sospendere per un mese le depilazioni. Quindi da prendere solo per emergenza. Un paracadute fa sempre comodo.
Pomeriggio passato a programmare, in serata mi sistemo il trucco e vado a fare la spesa perché domani non avrò modo. In qualche modo la mia sicurezza diminuisce e vedo che la gente si accorge che sono un trans. Mi riprendo sul finale proprio uscendo faccio suonare l’anti-taccheggio e la cassiera al principio non capisce che sono una trans, lo capisce quando ricado nella voce maschile…Uffa…a suonare è stato il giubbino oppure il corsetto che ho sotto.
Serata a cercare di entrare nell’account del mio amico inglese Vit per fare un backup dei server, pensare di spiegare anche a lui in Inglese e scrivere queste note.
Tra i tanti pensieri della giornata anche l’idea di iniziare ad accennare Iula a mia mamma per telefono. Forse è meglio di no e rimandare.
Mi ha scritto Dina “Cara amica, le persone pensanti e di cuore non possono che accogliere, con gioia e commozione, la verità. Siamo tutti con te. Io salto come una bimba per la tua nuova vita che vorrei ti rendesse finalmente felice. Letture romantiche ne ho fatte da ragazza. Il primo a cui penso è di certo Ragione e Sentimento di Jane Austen.Anche Le nostre anime di notte, di autore americano da poco scomparso, letto due anni fa.Fammi sapere come è andata la lettura. Fammi sapere soprattutto di te. Ti abbraccio.
“.
Poi manda una foto di un libro che ha appena comprato di Bianca Berlinguer “Storia di Marcella che fu Marcello“, me lo dedica “Per te, dal mio cuore
“.
Le ho espanso gli orizzonti di lettura? Le scrivo che mi hanno preso dalle Nina’s e risponde “Nina, come la mia micia. Ciao tesora, fammi sapere. Sei una persona di straordinaria grandezza. Un giorno mi spiegherai bene cosa significa quel teatro e la sua finalità. Io intanto salto dalla felicità, sui miei piedi di bimba, per te
“.
Le ho poi risposto “Per il teatro lo scoprirò anche io a poco a poco. All’inizio mi sembrava un ottima idea per imparare a truccarmi e aiutarmi a trovare più femminilità nei movimenti. Solo che si è rivelata una cosa molto più bella e inaspettata. C’è da imparare a recitare con il corpo, con il viso, c’è da danzare e fare coreografie di gruppo. Non ho mai potuto sfogarmi nelle danze e qui ho scoperto di avere in piccolo talento da fare crescere. Poi spero di avere una ventina di nuove amiche o di almeno una parte. Una mia curiosità è scoprire Iula che amicizie troverà! Ieri la mia amica Barbara , dopo due ore in cui mi sono aperta con lei in una bellissima serata, ha detto che sono un foglio bianco tutto da riempire.”. Risposta
“Corri, amica mia, corri verso la tua nuova vita.
Sii te stessa. Sempre
.”.
Infine ho collegato l’account Skype per parlare con Anna (la logopedista) ed ho scoperto che non mi rappresenta più con foto da maschio. Siccome è un casino modificarlo ne farò uno nuovo più avanti.
Cavoli, una vita così intensa e piena di persone non l’avevo mai avuta! Buonanotte principessa.