Oggi, martedì si riprende a lavorare. Ieri sera sono tornato maschietto e la cosa non mi ha fatto piacere, sembra quasi che le energie della Lei siano sparite e mi sentivo fiacco e senza voglia di fare nulla.
Il piano era di indossare comunque molte più cose femminili, senza darlo a vedere, ormai quasi tutte le donne al lavoro vestono come maschiacce.
Stamattina indosso maglietta collo abbastanza scollato (con Snoopy), pantaloncini mezza gamba, bracciale ed anelli.
Sul posto di lavoro ho tolto gli anelli, ma visto che nel co-working dove lavoro oggi dei miei colleghi neanche l’ombra, li ho rimessi.
I sandali da uomo hanno le unghie smaltate color ‘carne’, quindi non si vede nulla, idem per le unghie delle mani con lo smalto lucidante trasparente.
Ho cercato di tenere la camminata da donna, ma con i sandali da uomo in realtà é più difficile perché ti portano ad avere un ‘passo pesante’.
In treno e nella metropolitana ho iniziato ad osservare meglio le femmine, per capire le pose quando sono in attesa, in piedi, sedute. Cosa indossano e quali combinazioni di cose, modelli e colore.
Al momento cerco di avere il meglio dei due mondi, senza darlo troppo a vedere, però rispetto a ieri, ho la testa appesantita e mi manca la sua energia. Di ritorno a casa in ritardo grazie ai soliti guasti delle ferrovie, solo 30 minuti sufficienti a metterti fuori uso quel poco di energia residua. Doccia, cena.
Già la cena, da qualche giorno mangio di meno, sabato addirittura ho fatto fatica a terminare la brioche al bar. Stamattina ho preso una brioche mignon!
Quindi trucco molto rapido, tanto fa già buio alle otto e mezza, l’estate sta scappando via. Ho indossato gonna semi-trasparente di colore marrone un pò hippy e sopra una maglietta nera, lunga. Collanina acquistata ieri e parrucca capelli medi.
La camminata stavolta é diretta passando di fronte al bar con gli avventori di fuori, li ignoro e non so se mi hanno fissato o che cosa. Il problema é che il paesino dopo una certa ora é deserto, tranne alcuni baretti e qualche zombie che porta a spasso il cane. Quindi una signora in giro a piedi fa strano.
Compio un giro più breve del solito, anche perché i sandali con il tacco, che ieri erano comodissimi, stasera non lo sono così tanto. Ho notato che a seconda di quanto sono donna si modificano anche cose che diventano comode o meno. Ieri sera addirittura le infradito con le zeppe le ho portate senza problemi e dolori che di solito avvengono dopo circa mezz’ora.
Finale di serata, inizia a lampeggiare, affretto il passo, spero non piova di colpo, chissà la parrucca come si concerà. Affretto ancora un poco mantenendo la postura, ma la pioggierella inizia ad aumentare. Gli ultimi 50 metri li faccio correndo leggermente e sento le tette rimbalzare su e giù…bellissimo!