Mattino presto alle sette inizio con trucco, mezz’ora dopo una fugace colazione a base di frutta esco per una camminata fuori paese. Canotta con seno imbottito ed incrocio di spalline sulla schiena, bandana fucsia messa tipo copricapo egiziano, pantaloncini tipo boxe, corti e con lacci fucsia in pandan con le scarpe fucsia acquistate ieri (ed ho trovato il numero 42 visto che devono essere leggermente più grandi).

Camminata senza storia, incrociato podisti vari che mi hanno ignorato.
Tornata a casa mi sdraio sul divano e crollo di sonno, mi risveglio un’ora dopo ed é quasi mezzogiorno!

Trucco e parrucco (ci impiego sempre meno), provo anche le ciglia finte.
Di solito mi incollo tutta, stavolta ho acquistato quelle magnetiche senza colla, ma dopo inutili tentativi (ho troppo poche ciglia) riesco a perderne un pezzo…diciotto euro buttati. Provo con quelle di Kiko, acquistate ieri per 4€. Il tubetto della colla é fatto con intelligenza, lascia giusto un bordino di colla nell’attaccatura e riesco a metterle! In effetti lo sguardo da donna aumenta parecchio.

Vestita con gonna a fiori azzurri, maglietta smanicata sempre a fiori e parrucca media, sandaletto con zeppa 5cm, esco e vado in centro del paese. Arrivata al mio fruttivendolo di fiducia, gestito da due sorelle, queste mi riconoscono subito, mi salutano (sarà per il mio naso ?), ma non danno peso al fatto che sono vestita da donna. Al momento non so bene che voce fare, non so ancora parlare come una donna, il tono più alto riesco già a farlo, ma modulare la voce da donna in un discorso ancora no. (grazie YouTube con i video tutorial). Parlo con la mia voce e parlo della mia vacanza breve in Croazia, ma non accenno a come ero vestita. Saluto e torno a casa. Chissà sabato prossimo quando tornerò come andrà ?